Aqua Aura
E’ sempre difficile definire la natura di Aqua Aura. Formalmente è nato nel 2009 ma non so dire se si sia mai davvero compiuto. Aqua Aura sono io e, contemporaneamente, è il velo di pudore, la membrana che mi copre il viso al manifestarsi del reale; quando l’alterità del mondo si avvicina e chiede conto di quello che faccio. Aqua Aura è il palindromo non realizzato, la perfezione e la simmetria sempre mancanti. É l’arcano perduto che porta nel nome la rivelazione del fine. Prima di questo sono stato molte altre cose; ho indossato molte altre maschere. Nel corso del tempo ho scoperto le forme della scienza: la Fisica Teorica, la Cosmologia e la Microbiologia. Le implicazioni insite nelle loro ipotesi hanno cominciato a contendere il primato della “rivelazione” all’arte.